Indrochinesiterapia - Metariabilitazione

Indrochinesiterapia

Metariabilitazione propone terapie in acqua individuale o in gruppi di non più di 7 persone. L’assenza di gravità ed il galleggiamento del corpo permettono un più rapido recupero funzionale del movimento in alcune patologie ortopediche pre e post-operatorie ed una riduzione della componente sintomatologica nelle patologie neurologiche.

Cos’è l’idrochinesiterapia

Questo tipo di terapia si basa sul movimento (chinesi) in acqua (idro). È un insieme di tecniche di trattamento eseguite in acqua riscaldata a fini terapeutici.

L’acqua infatti, possiede importanti benefici e qualità fisiche, come il galleggiamento, la pressione idrostatica e la viscosità, che agiscono sul carico, sul riassorbimento degli edemi, sul rilassamento muscolare e sulla resistenza opposta ai movimenti del corpo.

La spinta di Archimede, rappresentata dal galleggiamento, rappresenta la differenza più importante tra l’ambiente acquatico e quello terrestre in quanto permette di svolgere i movimenti con carico parziale o nullo. La pressione esercitata dall’acqua agisce sul flusso circolatorio linfatico favorendo la riduzione degli edemi. Una temperatura superiore ai 30°C produce rilassamento muscolare, migliorando la circolazione e, insieme allo stimolo pressorio, agisce sulla percezione del dolore aumentandone la soglia. L’effetto della viscosità infine, influisce sulla resistenza opposta dall’acqua ai movimenti.

I benefici dati dall’acqua influiscono sui sistemi muscoloscheletrico, cardiovascolare, nervoso e respiratorio.

L’idrochinesiterapia è particolarmente raccomandata per le prime fasi di tutti i programmi riabilitativi dopo interventi chirurgici e per la ripresa corretta dei movimenti spontanei. Può essere associata al trattamento riabilitativo a secco o utilizzata come trattamento unico; la rieducazione in acqua è particolarmente indicata quando l’obiettivo riabilitativo sia svolgere esercizi in scarico parziale o totale al fine di eseguire movimenti che a secco risulterebbero difficili o impossibili da effettuare.

A chi è rivolta l’idrochinesiterapia

Le patologie trattate nella piscina riabilitativa sono sia di tipo ortopedico che neurologico. Nel primo caso il trattamento in acqua può essere iniziato in una fase precoce evitando l’instaurarsi di complicanze date dall’immobilità prolungata. Nel caso di patologie neurologiche il trattamento viene adattato in relazione al paziente; il lavoro è mirato al miglioramento dell’equilibrio, della coordinazione ed alla riduzione della spasticità.

Questo sito fa uso sia di cookie tecnici sia cookie di parti terze per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Cliccando sul bottone “abilita” si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito. Clicca qui per la  Cookie policy e informativa privacy